Secondo intermezzo: da vedere e ascoltare
La seconda newsletter più leggera per l'estate: una lista di ascolti e di video, adatti anche per starsene a occhi chiusi, sonnecchiando.
Se devo scegliere, preferisco ascoltare che guardare: non sono una grande consumatrice di video. Preferisco un’attività che posso fare anche mentre faccio qualcosa di pratico o muovendomi: fare qualcosa mentre ascolto mi aiuta a concentrarmi. Sono sicura che la medicina abbia già studiato casi come il mio.
In questo numero ti consiglio alcuni ascolti che ho trovato interessanti quest’anno e poi ti lascio una breve lista di canali YouTube a cui, nonostante la mia scarsa affinità con il mezzo, mi sono affezionata.
GGF, editore e rivoluzionario
Se riesci a mettere da parte il tono eroico e celebrativo e la brutta scelta musicale, puoi farti un’idea delle origini della fortuna di Giangiacomo Feltrinelli, e del ruolo che ha avuto su alcuni cambiamenti culturali in Italia. L’audioserie è ispirata a Senior Service, di Carlo Feltrinelli, il figlio.
Come un romanzo. Vite d’autore
Intesa Sanpaolo va alla scoperta dei grandi scrittori del Novecento che hanno avuto un forte legame la città di Torino: per nascita, formazione o esperienze di vita. Attraverso le riflessioni di critici letterari e i ricordi di parenti e amici.
Scrittrici del ‘900
Una raccolta di interventi di scrittrici e poetesse italiane, su Rai Play Sound. Imperdibile l’episodio in cui Lalla Romano parla di Virginia Woolf: sorvola sull’inizio della puntata in cui Enzo Siciliano si ostina a dire che Virginia Woolf è UNO SCRITTORE, sorvola tutto sommato su Enzo Siciliano in generale, e ascolta le parole di Romano. Verso la fine della puntata c’è anche un intervento di Margaret Drabble. Te l’ho detto, che è imperdibile.
History Telling
History Telling è il podcast di Paolo Colombo per il Sole 24 Ore. Al momento in cui scrivo ci sono due serie concluse: Ceausescu, il monarca comunista e Guareschi e il coraggio di dire no, entrambe molto interessanti.
Gli audiolibri di Ad alta voce
Anzi che consigliarti audiolibri a uno a uno sull’ennesima piattaforma in abbonamento, ti suggerisco di spulciare il catalogo di Ad alta voce, e che sia sempre benedetta Radio3. Per esempio, c’è una versione di Caro Michele di Natalia Ginzburg letta da Anna Bonaiuto: sarà sicuramente meglio di quella letta da Nanni Moretti che trovi altrove.
Su YouTube
YouTube è una fonte inesauribile di meraviglia, e menomale che con i video non vado d’accordissimo perché se no ci passerei le giornate. Non ti faccio un listone, ti lascio quattro cose a casaccio, frivole.
JetPens: può il canale di un sito di cancelleria essere FIGHISSIMO? Può.
Gioca Giullari: un canale di recensioni di giochi da tavolo ideale se hai figli e figlie ma niente male anche per persone adulte.
Verbal to Visual: fantastico sempre di esercitarmi, ma non lo faccio mai. In ogni caso è bellissimo vedere e ascoltare chi fa i disegnini.
lilsimsie: un canale su The Sims 4 perché sì, ognuno ha le sue manie. Lei mi sta particolarmente simpatica, ma manco a dirti che ce ne sono tonnellate, di canali così.
Payton’s Corner: un canale per “cosy gamer” su Nintendo Switch, ossia per quando non hai voglia di giocare a niente di impegnativo, vuoi disegnini carini e colori pastello e schiantarti un’oretta sul divano senza spippolare sul telefono. Lezioso al limite della carie sui denti, ma è esattamente così che dev’essere.
Brodo di coccole: ricette e bullet journal e poi Valentina Masullo, che è troppo simpatica!
E ora basta, dai. Se hai tu dei buoni consigli li accetto volentieri: scrivili nei commenti. Spero tu stia bene e che abbia spazio per fare ciò che più ti piace.
"Se devo scegliere, preferisco ascoltare che guardare: non sono una grande consumatrice di video. Preferisco un’attività che posso fare anche mentre faccio qualcosa di pratico o muovendomi" >>> SORELLA! Grazie degli spunti, io pure grande fan dell'ascoltare e del riposare gli occhi dagli schermi, mentre faccio cosa tipo impastare il pane
Ti lascio i miei suggerimenti come da invito, che non sono forse così originali ma chissà, magari a qualcun3 mancano ancora all'appello: "Prima" e "Figlie" di Sara Poma. Io li ho ascoltati tutti e due velocissimamente e mi sono pure commossa. Davvero belli, entrambi.
E poi per chi ascoltasse l'inglese, praticamente tutte le stagioni del podcast Lost Hills, che racconta l'entroterra della California, quello di Malibu, dei canyon e dei boschi vuoti, dove succedono un sacco di cose e che per atmosfera sembra lontana anni luce dalle luci e dalla folla di Los Angeles... Pure se è lì dietro, attaccata. Molto affascinante (e la giornalista è bravissima, secondo me.)