Ritrovare equilibrio tra scoperta, memoria e piacere della lettura combinando strumenti digitali e pratiche più riflessive, per aumentare la consapevolezza.
Da qualche anno ormai, ogni primo gennaio creo un post pubblico e in progress sul mio blog con tutte le letture (ma anche audiolibri/film/serie/spettacoli teatrali) e che vado ad aggiornare di volta in volta.
Senza recensioni, è solo un promemoria pubblico. Invece le citazioni me le segno su un file word (citazione_bellone.doc) che tengo sul desktop perché ho capito che prima o poi mi tornano utili (e modestamente il mio talento è stendere l'interlocutore con citazioni non_mainstream.)
Questo episodio mi ha fatto fare quest'espressione diverse volte: 🤩
1. Stiamo leggendo lo stesso libro allo stesso tempo, anche io alle prese con L'ottava vita, molto bello...
2. ...solo che sono in un periodo in cui leggo (molti) più libri contemporaneamente, e la tua osservazione sul tempo di assimilazione delle letture mi ha fatta fermare e pensare parecchio. Mi piace pensare che c'è un filo che unisce le letture che decido di intraprendere in contemporanea.
3. Pure io fan nostalgica dell'Anobii che fu, che bei tempi! Un paio d'anni fa l'ho riaperto e no, mi era sembrato molto male.
4. Goodreads invece non mi ha mai preso, mi aveva fatto una cattiva impressione agli inizi, l'avevo trovato macchinoso e non mi sono mai impegnata a riprovarlo per cambiare opinione. In tema liste di lettura rimango analogica: da anni ho un quadernino dove annoto, senza nessuna vena creativa, i libri che leggo ogni anno. Non per sfida o per raggiungere un obiettivo, ma perché mi piace ricordare cosa ho letto in determinati periodi della mia vita. Non annoto altro se non titoli e autori, lascio alla memoria il compito di ricordare cosa ho pensato del libro.
5. Fare liste comunque mi piace un sacco ed evviva Notion!
L'idea mi entusiasma 🤩 Sono realista, avviso che potrebbe diventare il gruppo di lettura più lento della storia, visti i miei ritmi e le letture sovrapposte!
Mi hai fatto pensare a com’è cambiato nel tempo il mio rapporto con la lettura tra libri e digitale, alle liste che ora (da fanatica) cerco nei libri e puntualmente trovo, e a quanto amo i consigli di lettura perché creano affinità in un modo tutto loro. Grazie😉
Per 3-4 anni ho tenuto traccia dei libri che leggevo su uno spreadsheet google, inizialmente condiviso con le colleghe di lavoro nel contesto di una sfida di lettura con obiettivo donazioni a nonprofit, poi da sola. Avevo anche aggiunto le formuline automatiche per calcolare numero di libri letti, quanti narrativa/saggistica, quanti in italiano/inglese/francese, quanti narrativa in italiano, ecc. L’obiettivo era 30 libri all’anno, mi fermavo sempre a 28-29. Nel 2023, quando ho perso il lavoro, sono arrivata a 45, che bellezza. Ma nel frattempo avevo smesso di tracciare e calcolare perché purtroppo per come sono fatta diventava sempre più importante la destinazione del viaggio: mi legavo troppo al raggiungimento del totale annuo invece di godermi la lettura, sapendo accettare che a volte non sei così spedita come vorresti. Ora che mi dici tracciamento su Notion, però, mi sta tornando la voglia… 😊
Leggendo le interviste mi sono sentita manchevole soprattutto dal punto di vista di note e appunti. Ho un'ottima memoria a cui mi sono sempre affidata e anche se mi segno le cose o salvo i link, quando mi servono non li recupero da dove li avevo salvati ma dalla memoria. Non so se sia un bene o un male!
Da qualche anno ormai, ogni primo gennaio creo un post pubblico e in progress sul mio blog con tutte le letture (ma anche audiolibri/film/serie/spettacoli teatrali) e che vado ad aggiornare di volta in volta.
Senza recensioni, è solo un promemoria pubblico. Invece le citazioni me le segno su un file word (citazione_bellone.doc) che tengo sul desktop perché ho capito che prima o poi mi tornano utili (e modestamente il mio talento è stendere l'interlocutore con citazioni non_mainstream.)
Questo episodio mi ha fatto fare quest'espressione diverse volte: 🤩
1. Stiamo leggendo lo stesso libro allo stesso tempo, anche io alle prese con L'ottava vita, molto bello...
2. ...solo che sono in un periodo in cui leggo (molti) più libri contemporaneamente, e la tua osservazione sul tempo di assimilazione delle letture mi ha fatta fermare e pensare parecchio. Mi piace pensare che c'è un filo che unisce le letture che decido di intraprendere in contemporanea.
3. Pure io fan nostalgica dell'Anobii che fu, che bei tempi! Un paio d'anni fa l'ho riaperto e no, mi era sembrato molto male.
4. Goodreads invece non mi ha mai preso, mi aveva fatto una cattiva impressione agli inizi, l'avevo trovato macchinoso e non mi sono mai impegnata a riprovarlo per cambiare opinione. In tema liste di lettura rimango analogica: da anni ho un quadernino dove annoto, senza nessuna vena creativa, i libri che leggo ogni anno. Non per sfida o per raggiungere un obiettivo, ma perché mi piace ricordare cosa ho letto in determinati periodi della mia vita. Non annoto altro se non titoli e autori, lascio alla memoria il compito di ricordare cosa ho pensato del libro.
5. Fare liste comunque mi piace un sacco ed evviva Notion!
Evviva! A questo punto sentiamoci e facciamo un gruppo di lettura a due :D
L'idea mi entusiasma 🤩 Sono realista, avviso che potrebbe diventare il gruppo di lettura più lento della storia, visti i miei ritmi e le letture sovrapposte!
Mi hai fatto pensare a com’è cambiato nel tempo il mio rapporto con la lettura tra libri e digitale, alle liste che ora (da fanatica) cerco nei libri e puntualmente trovo, e a quanto amo i consigli di lettura perché creano affinità in un modo tutto loro. Grazie😉
Per 3-4 anni ho tenuto traccia dei libri che leggevo su uno spreadsheet google, inizialmente condiviso con le colleghe di lavoro nel contesto di una sfida di lettura con obiettivo donazioni a nonprofit, poi da sola. Avevo anche aggiunto le formuline automatiche per calcolare numero di libri letti, quanti narrativa/saggistica, quanti in italiano/inglese/francese, quanti narrativa in italiano, ecc. L’obiettivo era 30 libri all’anno, mi fermavo sempre a 28-29. Nel 2023, quando ho perso il lavoro, sono arrivata a 45, che bellezza. Ma nel frattempo avevo smesso di tracciare e calcolare perché purtroppo per come sono fatta diventava sempre più importante la destinazione del viaggio: mi legavo troppo al raggiungimento del totale annuo invece di godermi la lettura, sapendo accettare che a volte non sei così spedita come vorresti. Ora che mi dici tracciamento su Notion, però, mi sta tornando la voglia… 😊
Uuuh con le formuline poi 😍
Godimento 🤓
Leggendo le interviste mi sono sentita manchevole soprattutto dal punto di vista di note e appunti. Ho un'ottima memoria a cui mi sono sempre affidata e anche se mi segno le cose o salvo i link, quando mi servono non li recupero da dove li avevo salvati ma dalla memoria. Non so se sia un bene o un male!
Ti confesso che anche io, in genere smemorata per tutto, ho un'ottima memoria per ciò che leggo :)
Che bella questa letterina! Firmato, una book nerd
Siamo una legione, io lo so :D